Un hobbista deve avere a disposizione un banco per poter lavorare. Semplice da realizzare, vi offrirà una grande superficie di lavoro e delle ottime possibilità di sistemazione degli utensili.
I banchi che si trovano normalmente in commercio sono spesso troppo piccoli o troppo cari. È quindi nel vostro interesse costruirvi un banco da lavoro, robusto e adatto alle dimensioni dell’area destinata al vostro lavoro. Questo banco disporrà di un grande piano di lavoro e, nella parte inferiore, di un ripiano per gli utensili. Contro il muro, una rastrelliera e delle mensole, che vi permetteranno di sistemare gli utensili e i diversi prodotti e materiali. La struttura del mobile è in massello di legno: i vecchi tavoli sono in faggio, un legno molto duro che resiste bene agli urti. Dal momento che questo legno è molto costoso, voi potrete utilizzare del legno di pino, che è certamente meno caro e permette nello stesso tempo di costruire un mobile solido. I due piani sono ricavati da due pannelli in truciolare di 35 (alto) e di 19 mm (basso) di spessore. La realizzazione è semplice, ed è stata effettuata con degli incastri a metà legno rinforzati da viti (o da bulloni e dadi). Il legno viene semplicemente levigato e lasciato a nudo, o verniciato per proteggerlo dall’umidità.
MATERIALE NECESSARIO
Piani utilizzati
Piano di lavoro: pannello di truciolare da 40 mm
Ripiano degli attrezzi: pannello di truciolare da 19 mm Gambe: travetti 75×75 mm Traverse: travetti da 75×75 e uno da 100×50 mm
Divisori: listelli da 100×25 mm e da 50 x 50 mm Cornice: tavola da 159×38 mm
Traverse basse: travetti da 75×50 mm
Supporto della cornice: listello da 38×25 mm
Utensili
Seghetto alternativo, sega a dorso, scalpello per legno, mazzetta, martello, cacciavite, chiavi fisse, trapano elettrico, squadra, truschino.
STRUTTURA GENERALE
In genere, l’altezza di un banco varia tra i 78 e gli 83 cm. In effetti esso deve consentire ad una persona di lavorare comodamente in piedi, senza doversi piegare. Potrete adattare voi stessi l’altezza del tavolo alla vostra altezza (è un vantaggio in più). Per il piano scegliete un truciolare di buona qualità, che resista bene a urti e graffi. Nel nostro caso, la lunghezza adottata è di 120 cm per una larghezza da 80 cm a 1 m.
Queste dimensioni possono variare in funzione delle vostre necessità.
Il banco è sostenuto da quattro gambe a sezione quadrata di 75 mm di lato, unite da traverse di 75×50 mm e 75×75 mm, che rendono il mobile eccezionalmente robusto. Il piano é costituito da un pannello di truciolare protetto sulla costa da una cornice in massello di legno. avvitata sulla struttura.
GAMBE
Le quattro gambe sono ricavate da un travetto di 75 mm di lato. Le gambe posteriori sono più alte di 30 cm, per poter sostenere la rastrelliera degli utensili. Cominciate con il praticare dei semplici intagli per gli assemblaggi.
Gli intagli sono facili da realizzare, a condizione che disponiate di uno scalpello per legno di buona qualità e ben affilato. Effettuate un tracciato ben preciso con una riga, una squadra e eventualmente un truschino. Questi intagli possono essere eseguiti sia con una sega circolare che con la fresa.
LONGHERONI
Le gambe sono rese solidali alla struttura mediante tre longheroni lunghi 100×25 mm e un quarto (che sostiene la cornice) di 38×25 mm. I longheroni inferiori sono assemblati verso l’interno della base, quelli in alto verso l’esterno.
longherone posteriore superiore è sporgente su tutti i lati, il che permette di fissare il mobile al muro mediante tasselli ad espansione.
Per assemblare i longheroni sulle gambe, bisogna aprire gli intagli e praticare con il trapano dei fori passanti, per potere inserire le viti di rinforzo. Controllate attentamente con la squadra che il tavolo sia perfettamente a piombo.
PIANO PER UTENSILI
Il ripiano per gli utensili è un semplice pannello di truciolare di 19 mm di spessore (la robustezza è necessaria, poiché anch’esso può essere sottoposto agli urti). Il supporto è costituito da traverse di 50×50 mm che si assemblano su traverse di sezione di 75×50 mm. L’assemblaggio è sempre a metà legno, con rinforzo tramite viti. Il ripiano per gli utensili funge anche da traversa del mobile, poiché assicura le stabilità della base. Il piano è successivamente inchiodato al supporto.
TRAVERSE
Le traverse in basso sono quelle su cui poggia il ripiano per gli utensili. Le traverse in alto laterali sono costituite da due travetti aventi la stessa sezione delle gambe (75×75 mm), che si assemblano sugli intagli praticati su quest’ultima. La traversa centrale è un travetto di 100×50 mm che poggia sulle due traverse (rinforzate con viti).
Le traverse in basso sono assemblate in estremità sugli intagli delle gambe. E meglio rinforzare questo assemblaggio con una vite lunga (tira fondo) ben conficcata al centro del pezzo (fate attenzione, perché esiste il rischio che il legno scoppi). Effettuate un tracciato per individuare l’ubicazione e praticate un foro con il trapano.