Se dovete intervenire sul lavello della cucina: il più banale, ma non per questo il meno fastidioso, inconveniente è quello di lasciar filtrare l’acqua lungo il muro.
Come eliminare le infiltrazioni
Per eliminare queste infiltrazioni si deve stuccare la fessura fra lavandino e muro con un mastice apposito.
Pulite con cura, meglio se con benzina o altro solvente, sia il bordo del lavandino sia le piastrelle in prossimità del lavandino; le parti da stuccare dovranno poi essere ben asciutte; preparate un valido supporto per lo stucco se in qualche punto il muro o meglio le piastrelle non sono a contatto con il lavandino;
incastrate pertanto fra lavandino e piastrelle un listello di legno a giusta misura, in mancanza di questo rimediate anche con carta compressa: il listello A o la carta dovranno comunque restare almeno 3 o 4 mm sotto il bordo del lavandino; applicate a questo punto lo stucco utilizzando l’apposito beccuccio distributore di cui è dotato il tubetto;
spalmate in modo omogeneo il più possibile lo stucco (ci si può aiutare con una spatolina): la superficie deve essere ben liscia. È consigliabile
fare il lavoro alla sera in modo che durante la notte lo stucco si indurisca.
Come sostituire il lavello
Se volete sostituire il lavello scegliete il lavandino delle dimensioni adatte, non solo per quanto riguarda la lunghezza e la larghezza, ma anche la posizione delle vasche e del gocciolatoio, i fori per la rubinetteria (se non è a muro) e per lo scarico. Curate che lo scarico del lavandino sia perfettamente allineato con il collettore. Questo evita fatiche inutili nel montaggio e per di più garantisce la tenuta.
Smontate il lavello di cucina, svitando le ghiere A e B che fissano i tubi di scarico;
togliete poi il lavello, sollevandolo con delicatezza dalle staffe C sulle quali è semplicemente appoggiato;
preparate il lavello nuovo per il montaggio cominciando col fissarvi il bicchiere di scarico (o i bicchieri di scarico se è un tipo a due vasche);
montate il nuovo scarico, spalmando prima la pasta di tenuta sotto la ghiera del bicchiere;
inseritelo poi nel foro del lavello;
allineate la finestra A del troppopieno;
fissate con il dado B e la guarnizione C;
non dimenticate le due guarnizioni di gomma da mettere una sopra e una sotto il foro praticato nella ceramica sia per garantire la tenuta che per evitare che il metallo venga serrato direttamente su di un materiale fragile;
collocate il lavandino sulle sue staffe;
tagliate a misura il tubo di scarico che unisce i bicchieri dei sifoni al collettore;
Serrate ghiere e giunti autoserranti, non dimenticando stoppa o nastro di teflon.