In questa guida spieghiamo come aggiustare la rete di un letto.
Sovente questa si rompe alle estremità, vuoi per normale usura, vuoi per difetto di costruzione, vuoi per effetto di un particolare montaggio per cui può andare fuori posto, rompersi o solo traballare quel tanto da procurare una notte insonne:
dovete anzitutto rendere inoffensivi i fili della rete che, rompendosi, hanno la punta A rivolta verso l’esterno e possono bucare o tagliare il materasso;
adoperate una pinza a punta piatta per questo genere di operazione;
piegate con essa tutti i fili di ferro pericolosi, volgendoli verso l’interno delle maglie della rete, o addirittura eliminando con un netto taglio quelli meno «trattabili»;
proteggete quindi il materasso, usando una striscia di tela robusta B e piuttosto spessa;
formate una barriera protettiva cucendola lungo il lato danneggiato della rete;
potete fissare le maglie usando filo di ferro, qualora i danni della rete fossero più gravi; state però attenti che le punte siano rivolte verso il basso;
usate in questo caso il rivestimento di tela doppio per ovvie ragioni di sicurezza.
La rete del letto può essere retta dai blocchetti di legno A (dett. 1 e 2), dalle viti B e bulloni C passanti per i fori D (dett. 3 e 4), dai triangoli E (dett. 5). In 4 le viti B possono anche fissare il telaio del letto a capezzale e fondo, sebbene il metodo più comune sia (dett. 6) una coppia di piastre F, entrambe fissate con viti G, di cui una è dotata del gancio H che si inserisce nel foro I. In 7 il supporto L che unisce due letti; in 8 la sua rottura e in 9 come può essere utilizzato, all’estremità del letto, anche come piede, bloccandolo al telaio del letto con la vite M.