In questa guida spieghiamo come aggiustare le ruote di un tavolino.
Intendiamo parlare di quei tavolini che, come i carrelli, hanno le gambe appoggiate su ruotine pivottanti: quelle, per maggior chiarezza, che girano su se stesse e vanno in ogni direzione. Se sono le ruote stesse a rompersi (i cuscinetti a sfera, in particolare), la soluzione migliore consiste nel sostituirle, senza tentare la loro riparazione. Nel caso invece siano state le gambe stesse ad andarsene, rompendosi lungo la venatura del legno, in corrispondenza del punto in cui le ruotine erano inserite (questo inconveniente, del resto, può facilmente riscontrarsi anche per quanto riguarda poltrone e divani poggiati su rotelle), rimediate procedendo in questo modo:
capovolgete il carrello o tavolino;
fate leva con un cacciavite B;
togliete il gruppo della ruotina A;
estraete poi, servendovi dello stesso cacciavite, ma facendo attenzione a non danneggiare i bordi di legno, il cilindro metallico C inserito nella gamba, che funge da sede per la ruota;
facilitate l’operazione, visto che la gamba è comunque rotta, inserendo un secondo cacciavite dalla parte della spaccatura alla base della gamba, e allargate leggermente la spaccatura stessa; controllate che i «denti» del cilindro estratto siano perfettamente paralleli alle sue pareti;
procedete ora alla riparazione della gamba; pulite attentamente la crepa, inserite della colla, e stringete in un morsetto, con le abituali attenzioni (asportate la colla fuoruscita);
prendete la sede metallica C della rotellina quando la colla ha fatto presa (in genere dopo 24 ore);
inseritela nuovamente al suo posto con qualche preciso colpo di martello;
inserite quindi nella sede l’albero della rotellina pivottante.