In questa guida spieghiamo come cambiare un rubinetto.
La sostituzione di un rubinetto si rende necessaria quando, nonostante tutti gli interventi, esso non funziona bene.
Per fare una buona scelta, tenete presenti, oltre alla foggia, la funzionalità e i vincoli. Il diametro del foro del lavandino in cui il rubinetto viene montato deve essere di 2-3 mm maggiore di quello del rubinetto per evitare incrinature della ceramica sia durante il serraggio del dado che blocca il rubinetto che nel caso del rubinetto dell’acqua calda, per la deformazione del rubinetto provocata dal calore.
Chiudete il rubinetto generale di arresto prima di togliere il rubinetto;
smontate il tubo A, svitandone la ghiera B dalla parte del rubinetto;
raddrizzatelo e svitatelo dal muro;
smontate ora il rubinetto dalla sua sede svitando il dado di fissaggio C e sfilandolo dall’alto: l’operazione è facile se si ha a disposizione la chiave storta D adatta appunto per questi lavori da eseguire in luoghi angusti.
rimontate il rubinetto, infilandolo nella sua sede;
fissatelo, avvitando il dado C;
collegatelo all’acquedotto con il nuovo tubo A, fissato a muro diritto e poi piegato e collegato; procedete quindi al collaudo di tenuta.
Tenete presente che dovendo montare dei giunti adattatori, questi vanno montati per primi; se montate il rubinetto direttamente sulla presa dell’acqua, fate attenzione a non rovinarlo e che si trovi verticale quando è serrato; se dovete, finire, montare un intero gruppo, fissatelo al lavandino, agendo progressivamente e alternativamente sui due dadi di fissaggio.