Un’utilissima combinazione per la cucina: il tavolo posto al centro del locale, serve da piano d’appoggio ma presenta anche degli utilissimi ripiani.
La cucina è estremamente importante per l’organizzazione familiare, e una riflessione sulla disposizione dei mobili e dei piani di lavoro vi darà la possibilità di disporre la stanza in modo razionale, contribuendo, con l’aiuto dell’arredamento, a renderla più vivibile, sia per preparare che per servire i pasti. Osservate il modo in cui oggigiorno ci si serve della cucina. Potete distinguere quattro o cinque attività predominanti: la cucina serve come luogo dove riporre gli alimenti o per la loro conservazione in frigorifero; per la preparazione e la cottura dei pasti; come zona dove lavare i piatti; come zona dove consumare i pasti, ecc., naturalmente quando la configurazione e la superficie del locale lo consentono. Gli armadietti per riporre le stoviglie e gli alimenti dovranno essere studiati e disposti in modo da essere utili per tutte queste diverse attività. Il tavolo di cui vi proponiamo la realizzazione favorisce alcune delle funzioni precedentemente citate: è possibile consumare i pasti in cucina, su questo tavolo, ma anche utilizzarlo come piano d’appoggio e per riporre le stoviglie o gli alimenti. Il volume che andrebbe perso sotto il piano è infatti occupato da ripiani e persino da armadietti.
Indice
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Metro
Squadra
Matita
Seghetto alternativo
Cacciavite
Raspa
Ferro da stiro
Sergente
Livella a bolla
Cutter o attrezzo per rifilare
Prodotti
Truciolato nobilitato
Strisce termoincollanti
Foglio di laminato plastico
Colla per legno
Colla al Neoprene
Cerniere
Scrocchetti magnetici
Blocchetti di assemblaggio Mensoline
PROGETTO DEL MOBILE
Questo tavolo da cucina è costituito da un poligono a ripiani accessibile da tre lati. Tra gli armadietti principali, chiusi con un’antina articolata da due cerniere, sono disposti tre piani di scaffali: nessuno spazio viene perso. Un doppio piano, costituito da due lastre di truciolato accoppiate e ricoperte di laminato plastico, funziona da piano di lavoro. Deciderete le dimensioni del vostro tavolo a seconda dello spazio a vostra disposizione. Potrete anche modificare la forma e la struttura del tavolo, in funzione del progetto della vostra cucina: gli schemi illustrati sono una possibile soluzione.
PIANO DI TAGLIO
I pezzi necessari per la realizzazione del tavolo sono ricavati da pannelli di trucidato nobilitato, tranne il piano del tavolo (che è in truciolato semplice), con uno spessore di 16 mm. Le dimensioni della struttura di base soprattutto quella dell’armadietto centrale, determinano le dimensioni dell’insieme. L’altezza, deve corrispondere a quella degli altri piani di lavoro del resto della cucina. Contrassegnate ogni pezzo con una lettera, cosi che sia localizzabile durante la realizzazione ed il montaggio successivi.
BLOCCO CENTRALE
Il blocco centrale costituisce la struttura portante dell’insieme, e, allo stesso tempo, la zona principale da utilizzare come armadietto. E da qui che dovrete iniziare la costruzione del tavolo. I lati A sono assemblati sul fondo C, per mezzo di blocchetti di assemblaggio. L’altezza dell’armadietto é divisa in tre livelli di ripiani, che poggiano su quattro mensoline, fissate contro i lati A. La parte inferiore dei lati è tagliata in modo da rientrare leggermente rispetto all’ultimo ripiano.
MOBILETTI LATERALI
I ripiani e gli armadietti laterali sono applicati sul blocco centrale. Sono previste due serie di ripiani triangolari a giorno e due mobiletti chiusi da un’antina.
I lati di questi ultimi sono applicati rispettivamente sul prolungamento del fondo del blocco centrale ed a metà della fiancata A.
Questa disposizione determina le dimensioni della scaffalatura E e la forma a triangolo isoscele degli elementi E.
ZOCCOLINO
Le cinque comici I formano lo zoccolino. Sono avvitate contro dei listelli disposti verticalmente, lungo i lati Poiché questi ultimi sono aggettanti, le cornici sono fissate leggermente all’interno. Sono inoltre tagliate con un leggero smusso, per creare una facciata omogenea. Infine, i ripiani triangolari F impongono la disposizione dei listelli d’appoggio a 45 gradi.
PIANO DEL TAVOLO
Per economizzare, il piano del tavolo è realizzato con due lastre di truciolato sovrapposte e assemblate tramite incollatura. Otterrete cosi una superficie consistente, stabile e solida, i cui angoli saranno tagliati per adattarsi all’estetica del resto del mobile. Il piano poggia sulla struttura di base, alla quale viene fissato con due blocchetti di assemblaggio.
RIFINITURA
La faccia superiore del piano è ricoperta con un foglio di laminato plastico, fissato con colla al Neoprene. Poiché l’aderenza è immediata, fate attenzione soprattutto mentre mettete in posizione l’impiallacciatura. Come finitura, anche i bordi saranno impiallacciati con profili termoincollanti da applicare con un ferro da stiro.
ANTINE
Le ante si aprono grazie a cerniere invisibili a due punti e sono tenute ben chiuse da scrocchetti magnetici.