In questa guida spieghiamo come costruire scatole.
Indice
Scatola piegata
Utilizziamo, come materiale, il cartone grigio; su un foglio disegniamo lo sviluppo della scatola (fig. 655), composto del fondo e delle pareti laterali. Col trincetto e con l’aiuto del righello metallico tagliamo ora il cartone fino a 3/4 del suo spessore. Tagliamo con le forbici le linee piú corte fino agli incroci, in modo che i quattro quadrati d’angolo siano collegati col resto soltanto da linee incise; pieghiamo questi quadrati nel senso opposto all’incisione e stacchiamo l’esterno (fig. 656). Le orecchie cosi formate sono incollate sulle pareti laterali che pieghiamo una dopo l’altra a squadra dalla pane opposta a quella dell’incisione. Appoggiamo la scatola successivamente ad ognuna delle due pareti laterali piú lunghe, premendovi contro l’orecchio con l’aiuto dello sgarzino.
In modo del tutto analogo, costruiamo il coperchio, tenendo presente che la parte centrale deve avere misure un po’ maggiori, corrispondenti allo spessore delle pareti, mentre le pareti laterali devono essere piú basse. Tutti gli spigoli sono poi rinforzati con strisce di carta o tela alte 2 cm (fig. 657); quelle verticali vengono lasciate un po’ sporgenti per poter essere poi rovesciate verso l’interno (fig. 658).
Possiamo ora ricoprire la scatola; usiamo, anche in questo caso, colla fluida e tagliamo la carta in modo da lasciare scoperto, agli spigoli, soltanto uh bordo di pochi millimetri, ma in modo da avanzare 1 cm nei bordi liberi della scatola (fig. 659), da rovesciare nell’interno. Per il fondo esterno, può essere scelto un tipo di carta scuro e resistente, meno soggetto a sporcarsi e a logorarsi; le altre pareti possono essere ricoperte in carta fantasia, tenendo soltanto presente, in caso di disegni grandi, che essi combacino da una parete all’altra.
Per foderare la scatola, usiamo carta piú leggera, bianca o in tinta unita, tagliando fondo e coperchio in misura abbondante (1 cm oltre le dimensioni della scatola), in modo da ricoprire anche internamente gli spigoli, ma rientrando negli angoli alla misura precisa (cioè ritagliando quadratini da 0,5 cm di lato). Le fodere delle pareti vengono tagliate in misura tale da ricoprire gli spigoli laterali (fig. 661) e da lasciare invece libero un bordo di 3-4 mm dello spigolo superiore, ricoperto dalla carta esterna. Per la foderatura si usa colla bianca.
La copertura della scatola può essere fatta anche ritagliando la carta in un pezzo unico (fig. 660); in questo caso si ricoprono i rinforzi di tela degli spigoli. Per la foderatura non vi sono differenze.
La scatola composta
La scatola composta ha spigoli piú netti, il coperchio piú preciso e maggiore resistenza della scatola piegata. Come per una cassetta di legno, si ritaglianp separatamente i cinque piani che formano la scatola, incollandoli poi ai bordi; analogamente si procede per il coperchio (figg. 662-664). Occorre tenere presente che le pareti e devono essere più larghe di a, per il doppio spessore del canone, e che le misure interne del coperchio devono corrispondere alle misure esterne della parte inferiore della scatola piú lo spessore della carta di copertura. Come materiale, usiamo cartone di legno. o cartone grigio di almeno 2 mm.
Dopo incollata la scatola, rinforziamo gli spigoli con strisce di carta o tela; per ricoprirla e foderarla, procediamo come già descritto.
Coperchio a cerniera: per alcuni usi (scatola per lavori di cucito ecc.) conviene costruire il coperchio non calzante, ma piano, ed in questo caso le sue misure sono tali da farlo sporgere dai tre lati sulla scatola, per poterlo alzare piú facilmente. I bordi sono rinforzati con tela. Due altre strisce di tela formano la cerniera; esse devono essere larghe 3 cm e di lunghezze corrispondenti alle misure esterne (a) ed interne (b) della scatola, e sono incollate per metà della loro larghezza sulla parete (fig. 665) e per l’altra metà una cpntro l’altra (figura 666). Ricoperti e foderati scatola e coperchio, s’incolla il coperchio sulla cerniera e, sopra di essa, all’interno del coperchio, un piano di cartone di legno che entri perfettamente nella parte inferiore (fig. 667), ricoperto anch’esso di carta da fodera. La figura 668 mostra la scatola finita.
Scatola con collo:
Scatole per usi particolari (per es., per gioielli) possono essere confezionate con collo; il coperchio può essere a soffietto o a cerniera. Nella costruzione, l’unica differenza di fronte alla scatola composta è data dalle dimensioni del coperchio, uguali a quelle della parte inferiore (fig. 669). Il collo è costituito da strisce di cartone 2,5 mm incollate internamente alle pareti della scatola.
Scatola a scomparti
Per accogliere monete, minerali, minuterie metalliche ecc., conviene che le scatole siano suddivise in scomparti (fig. 670). L’interno è costruito di strisce di cartone sostenuto e rigido provviste di tagli nei punti d’incrocio ed incastrate l’una nell’altra. I tagli devono avere la larghezza esattamente uguale allo spessore del cartone, ed arrivare alla metà precisa della striscia; prima di praticarli, conviene tracciare la loro esatta posizione e la linea di mezzeria sul cartone (fig. 671). Incolliamo poi l’interno sul fondo e sulle pareti della scatola e foderiamo gli scomparti come al solito.
Scatole rotonde
Per fare delle scatole rotonde, adatte — a seconda delle dimensioni — per torte, panettoni, cappelli, ecc., occorre un dispositivo che permetta di tagliare dischi di cartone perfettamente rotondi e con lo spigolo verticale. Nella forma piú semplice, il dispositivo è costituito da una striscia di cartone robusto, larga 3 cm circa, attraversata da un punteruolo e — a distanza corrispondente esattamente al raggio del cerchio che vogliamo tagliare — da un trincetto la cui lama deve sporgere di appena 2 mm (fig. 672). Appoggiando lo strumento sul cartone, fissiamo con una martellata il punteruolo in modo che penetri attraverso il cartone da ritagliare fin nell’asse di supporto; teniamo fermo il cartone con la sinistra e con la destra guidiamo, premendo, il trincetto, facendogli fare un giro completo (fig. 673).
Piú perfezionato è lo strumento illustrato nella figura 674. La lista A è di ferro piatto 2x40x200 mm; nell’estremità piegata ad angolo retto pratichiamo due fori (punta 4 mm). Una piastrina C del medesimo materiale copre questa parte verticale; i suoi fori devono combaciare con quelli di A. La lista A è inoltre provvista di una serie di fori (2 mm) a distanza regolare (per es., ogni cm), per il punteruolo. Tra l’estremità di A e la piastrina C si fissa, con due bulloncini 4 mm lunghi 10 mm, una lametta da barba B possibilmente spessa, in modo che sporga di 2 mm. Per usare lo strumento. si procede come descritto, col vantaggio di avere un taglio piú netto e preciso, sostituendosi la lametta al trincetto.
Per il fondo della scatola utilizziamo cartone grigio, mentre per la parete conviene adoperare cartoncino non collato. Tagliamo una striscia lunga due volte lo sviluppo del fondo, in modo che la parete risulti interamente doppia; smussiamo le estremità col temperino per facilitare il collegamento. Poi avvolgiamo il cartone strettamente attorno al fondo e segniamo con un tratto di matita la linea dove incomincia il secondo strato (fig. 675); da questa linea in poi la striscia viene incollata, procedendo come indicato nella figura 676. Incolliamo poi il fondo all’interno della parte cilindrica; esternamente ad essa, incolliamo una striscia di carta larga 2 cm in modo che sporga di I cm. La parte sporgente è tagliata a distanza di 1,5-2 cm e le orecchie cosí formate s’incollano sul fondo, dando cosi maggiore stabilità alla scatola (fig. 677).
Analogamente si costruisce il coperchio, tenendo presente, per il diametro della parte rotonda, lo spessore della parte cilindrica. Copertura e foderatura avvengono nel modo già illustrato. La scatola rotonda può essere eseguita anche con collo.