In questa guida spieghiamo come incollare l’impiallacciatura di un mobile e come risolvere altri problemi che possono presentarsi con l’impiallacciatura.
Se l’impiallacciatura si stacca ai bordi
provvedete a un’accurata pulizia prima di incollare nuovamente il sottile foglio di legno;
sollevate delicatamente l’impiallacciatura servendovi di una spatolina sottile e facendo attenzione a non curvarla troppo perché potrebbe rompersi, soprattutto se è molto vecchia e secca;
grattate dalla struttura del mobile tutta la sporcizia e la colla secca con una lametta o con la lama da modellista;
ripetete, ma con mano leggerissima, la stessa operazione sulla foglia d’impiallacciatura, dalla parte a contatto con il mobile;
spalmate un leggero e uniforme velo di colla, servendovi di una spatolina o di un pennello; schiacciate la foglia dell’impiallacciatura e pulite con uno straccio leggermente umido l’eventuale rigurgito di colla dai lati;
mettete un buon peso sopra l’impiallacciatura affinché la colla faccia buona presa; alcuni volumi di enciclopedia sono l’ideale;
attenzione: fra i volumi e il legno interponete un pezzo di carta affinché eventuali gocce di colla non rovinino l’impiallacciatura o l’enciclopedia stessa;
usate le stesse precauzioni qualora abbiate lavorato su un pannello distaccato dal mobile:
incollate la foglia staccata, poi bloccatela con i morsetti A che posano su un travicello B appoggiato su un foglio di carta C;
accelerate l’essiccazione appoggiando il pannello su una fonte di calore, solo se il legno è perfettamente stagionato ed equilibrato, altrimenti
fate asciugare la colla a temperatura ambiente.
Se sulla superficie dell’impiallacciatura si è formata una bolla d’aria e volete eliminarla
praticate un’incisione, lungo le linee della venatura e per tutta la lunghezza della bolla, con una lametta da rasoio A o con una lama da modellista (vedi dett.);
pulite la vecchia colla sotto l’impiallacciatura; premete su una delle due metà della bolla, passate con la lametta sotto l’altra metà, grattate il legno e soffiate poi la polvere;
ripetete l’operazione con l’altra metà; procuratevi una siringa per colla B con relativo ago, oppure una siringa di plastica del tipo venduto nelle farmacie, fornita di ago grosso; caricate di colla e iniettate un po’ di colla con movimento regolare sotto la bolla (vedi fig.); premete l’impiallacciatura, asciugate la colla fuoruscita, appoggiate sopra un foglio di carta e poi i soliti pesi o bloccate in morsa.
Se l’impiallacciatura si rompe staccandosi dalla struttura del mobile e dovete sostituirla:
provvedete (non sarà però facile) a trovare in commercio una foglia A adeguata: deve essere ovviamente di uguali dimensioni ma leggermente più spessa di quella originale;
pulite bene la superficie del mobile, eliminando un quadrilatero di impiallacciatura, come indicato nel dettaglio della figura precedente;
è bene che la forma non sia quadrata né rettangolare, altrimenti si noterebbe troppo la riparazione;
tagliate un identico pezzo di impiallacciatura, sempre servendovi di una lametta o di una lama da modellista;
potete eseguire le due operazioni contemporaneamente, mettendo la foglia nuova sulla parte danneggiata del mobile; in tal caso i due pezzi sono veramente di dimensioni identiche;
ripulite, incollate e mettete sotto pressione; piallate poi la nuova foglia, troppo spessa, e lisciatela con cartavetro finissima (00) prima delle operazioni di rifinitura.